Il capoluogo piemontese diventa il polo di due grandi progetti
La città di Torino è stata selezionata come centro di incubazione e accelerazione per startup nell'ambito di due grandi progetti.
Infatti, l'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO) ha lanciato ufficialmente il progetto DIANA, scegliendo la città della Mole come acceleratore per le startup. Il programma dispone di 1 miliardo di euro e prevede di coltivare startup e centri di ricerca dedicati a tecnologie nell'ambito cybersecurity e non solo. Il progetto Defence Innovation Accelerator for the North-Atlantic riunirà il personale di difesa dell'alleanza con startup, ricercatori scientifici e società tecnologiche e, dopo aver dedicato il 2022 alla costituzione dell'apparato burocratico, nel 2023 aprirà le prime gare per finanziare startup. Oltre a Torino, la NATO ha scelto La Spezia e Capua per aprire due Test Centers dove poter testare le startup e coprire le tecnologie in ambito medico, aeronautico e materiali.
Dall'altra parte, nell'ambito della Rete Nazionale Acceleratori CDP, grazie all'iniziativa congiunta di CDP Venture Capital, Fondazione CRT e UniCredit, è stato lanciato Takeoff, un programma di accelerazione per startup. Con un budget di partenza di 21 milioni di euro, Takeoff sosterrà la crescita di startup italiane e internazionali che operano nell'aerospazio, nell'aeronautica, nell'air mobility e nell'advanced hardware. Il programma selezionerà ogni anno 10 startup in fase seed e pre-seed che potranno accedere ad un percorso di accelerazione di 5 mesi. La call di selezione delle prime 10 startup è aperta fino al 25 maggio 2022 e riceve le application da tutte quelle startup italiane e internazionali che intendano aprire una sede legale in Italia.