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Innovazione: Italia quindicesima in Europa

26/09/2022

I dati dello European Innovation Scoreboard

La Commissione Europea ha pubblicato l'annuale report "European Innovation Scoreboard" che fornisce un'analisi comparativa della performance sulla ricerca e l'innovazione negli Stati Membri dell'Unione Europea. Lo studio individua i punti di forza e debolezza degli ecosistemi dell'innovazione dei diversi paesi al fine di valutare le aree dove è necessario concentrare gli sforzi per migliorare l'indice di innovazione. 

Il rapporto evidenzia come tra il 2015 e il 2022 in tutta l'UE la performance sull'innovazione sia cresciuta complessivamente del 9,9%: in questo arco temporale i paesi che hanno registrato una crescita maggiore sono stati Cipro (+37,9%), Estonia (+24,4%) e Grecia (+24,1%). I seguenti indicatori hanno registrato i maggiori miglioramenti: innovatori dei processi aziendali, co-pubblicazioni scientifiche internazionali, PMI innovative che collaborano con altre, mobilità delle risorse umane nel settore scientifico e tecnologico, co-pubblicazioni scientifiche pubblico-private e spese in capitale di rischio.

Considerando invece il biennio 2021-2022, l'indice è migliorato in 19 Stati Membri con la crescita maggiore registrata da Repubblica Ceca (+11,7%), Irlanda (+7,7%) e Finlandia (+7,5%) ma è calato in ben otto paesi tra cui l'Estonia ha riportato il peggiore dato (-8,9%), seguita da Malta (-4,6%), Romania (-2,9%) e Italia (-2,9%)

Sulla base della performance media dell'UE in materia di innovazione e ricerca, il report ha suddiviso i paesi in quattro categorie ed è emerso che la Svezia è il paese con la migliore performance

  • Leader dell'Innovazione (molto al di sopra della media UE): Svezia, Finlandia, Danimarca, Paesi Bassi e Belgio
  • Innovatori Forti (al di sopra della media UE): Irlanda, Lussemburgo, Austria, Gernania, Cipro, Francia
  • Innovatori Moderati (sotto la media UE): Estonia, Slovenia, Repubblica Ceca, Italia, Spagna, Portogallo, Malta, Lituania, Grecia
  • Innovatori Emergenti (molto sotto la media UE): Ungheria, Croazia, Slovacchia, Polonia, Lettonia, Bulgaria, Romania

Dalla classificazione e dal posizionamento dei paesi, si nota dunque come l'Europa nord-occidentale registri i risultati migliori trainando l'innovazione nel continente. L'area dell'Europa centro-occidentale presenta indici al di sopra della media UE, mentre l'area mediterranea (inclusa l'Italia) con qualche paese dell'Europa centro-orientale si colloca al di sotto della media. I dati peggiori provengono invece dall'Europa orientale con Bulgaria e Romania agli ultimi posti.

In particolare, per quanto riguarda l'Italia, che si è posizionata al 15esimo posto all'interno della categoria degli "Innovatori Moderati", emerge come stia migliorando, registrando un +17,4% complessivo rispetto al 2015 e colmando il divario con la media UE. Tra i punti di forza del paese sono state segnalate la produttività delle risorse, le pubblicazioni pubblico-private, le applicazioni di design, gli innovatori dei processi aziendali e i sostegni del governo all'R&S delle aziende.

Resta ancora indietro invece per ciò che concerne la popolazione con istruzione terziaria, la mobilità lavorativa, la spesa in R&S nel settore delle imprese e la spesa nel Venture Capital. Rispetto al 2021, se da una parte nel 2022 sono cresciute le spese per l'innovazione per dipendente, dall'altra sono diminuite le vendite di prodotti innovativi e gli innovatori di prodotti e processi aziendali.