Contratti di sviluppo: altri 2 miliardi di euro per progetti green

11/09/2022

I finanziamenti per progetti che abbattono le emissioni o risparmiano energia

“Abbiamo visto che i contratti di sviluppo hanno un impatto positivo e altamente produttivo per la nostra industria. …. mettono in moto un percorso virtuoso che vede il moltiplicarsi degli investimenti privati incentivati dalle agevolazioni finanziarie con ricadute positive anche per la finanza pubblica”

Così il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha commentato l’ulteriore stanziamento che va a rinforzare i contratti di sviluppo su progetti utili per la riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Saranno 101 i progetti, l’80% dei quali localizzato nel Mezzogiorno, che verranno finanziati grazie ai decreti Mise che destinano 2 miliardi di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC 2021-2027) al rifinanziamento dei Contratti di sviluppo.
In particolare 1,5 miliardi saranno investiti nelle domande dei contratti di sviluppo già presentate con la procedura ordinaria mentre i restanti 500 milioni finanzieranno nuovi progetti per il rilancio industriale

A queste risorse si aggiungono infine quelle contenute all’interno del Decreto Aiuti bis.:

• 40 milioni di euro per l'anno in corso;
• 400 milioni di euro per il 2023;
• 12 milioni di euro per ciascuno degli anni compresi tra il 2024 e il 2030.

Ad essere finanziate le iniziative industriali che perseguiranno almeno uno dei seguenti obiettivi:

• riduzione di almeno il 40% delle emissioni dirette di gas a effetto serra, mediante l’elettrificazione dei processi produttivi o l’utilizzo di idrogeno rinnovabile e di idrogeno elettrolitico in sostituzione dei combustibili fossili,
• riduzione di almeno il 20% del consumo di energia in relazione alle attività sovvenzionate